​​

Una provocazione, ovviamente, ma Palladino questa domanda se la sarà fatta: contro la Lazio è stato più determinante Gudmundsson o il passaggio alla linea difensiva a quattro? La risposta la avremo oggi al Castellani, o meglio, forse a partita in corso. 

Le idee su come scendere in campo, infatti, Palladino sembra averle chiare, sia sull'assetto difensivo che sull'islandese. Gudmundsson parte dall'inizio, con Colpani e Kean. E non potrebbe essere altrimenti per quello che si è visto nell'ultima gara al Franchi. Dietro invece si riparte per il momento a tre, con la spinta offensiva del tridente che dovrebbe dare una mano anche al reparto difensivo a tenere la palla lontana dall'area viola. 

La verità è che come al solito, vincerà chi sbaglierà meno, magari sfruttando l’intuizione dell’eroe meno atteso. Anche se di possibili risolutori in maglia viola ce n’è uno in più. Non un aspetto da sottovalutare. Lo scrive La Nazione. 

Palla a Commisso e Funaro: una lunga concessione del Franchi all'orizzonte. La capienza minima richiesta, l'affitto anticipato e le aree commerciali a favore della Fiorentina
Dopo i primi cenni di disgelo, a inizio ottobre dovrebbe andare in scena un confronto più concreto e produttivo tra la ...

💬 Commenti (8)