Berti: "A Firenze ha funzionato tutto ma poi le scelte le fanno altri. Non avevo grosse aspettative, ma conoscendo la realtà viola non sarebbe stato così assurdo esordire in A"
Era uno dei centrocampisti più interessanti della Primavera di Aquilani ma poi la Fiorentina decise di non riscattarlo e Tommaso Berti se n'è tornato a Cesena. A Calciomercato.com il classe 2004 ha parlato così dell'esperienza viola:
"Credo abbia funzionato quasi tutto: ho segnato nella finale di Supercoppa vinta, in campionato ho fatto 7 gol come mai successo in carriera, siamo andati in finale di Coppa Italia e abbiamo perso lo scudetto contro il Lecce al 121'. Io penso di aver fatto una buona stagione, poi chiaramente le scelte le fanno altri.
Aquilani? E' stato bravo a farmi capire che lui aveva uno schema di gioco che io non avevo mai visto: si ispirava molto a De Zerbi, questo mi ha aiutato a migliorare sia tecnicamente che tatticamente.
Italiano? Mi sono allenato molte volte in prima squadra, ogni tanto faceva qualche battutina. Io sapevo che sarei andato in Primavera e non avevo grandi aspettative, poi conoscendo la realtà Fiorentina non sarebbe stato così assurdo debuttare in Serie A".