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Una volta conclusa la fase a gironi della Nations League, per le Nazionali europee comincerà il percorso di qualificazione al Mondiale 2026. Un appuntamento di fondamentale importanza per l’Italia, che dopo aver mancato il pass per la competizione nel 2018 e nel 2022 non può permettersi di saltare anche la rassegna in Canada, Messico e Stati Uniti. 

La rinascita dell’Italia di Spalletti

Una Nazionale, quella guidata da Luciano Spalletti, che sta rinascendo dopo il pessimo Europeo in Germania. La strada intrapresa sembra quella giusta e anche la formazione titolare sta assumendo dei contorni sempre più definiti, ma al contempo il ct non si riserva di provare soluzioni alternative e convocare nuovi giocatori, come nel caso di Maldini e Pisilli. Ecco allora che, in questo senso, anche la Fiorentina potrebbe essere coinvolta.

La grande occasione di Kean

Moise Kean, che ha dovuto rinunciare all’ultima convocazione per problemi fisici, è sicuramente l’attenzionato speciale in casa viola da parte di Spalletti. L’attaccante sta finalmente trovando continuità, tanto di presenze quanto di prestazioni, dimostrando di avere anche un ottimo feeling con il gol. L’Italia negli ultimi anni ha fatto fatica a trovare un centravanti di riferimento, e quindi per Kean l’occasione di ritagliarsi un ruolo da protagonista è quanto mai ghiotta. La concorrenza esiste ed è rappresentata in primis da Retegui e Scamacca, ma il numero 20 viola ha tutte le carte in regola per affermarsi in maglia azzurra.

Bove, Colpani e gli altri

Se Biraghi è ormai da tempo fuori dal giro dei convocati, la Fiorentina potrebbe comunque fornire altre risorse a Luciano Spalletti. Su tutti Edoardo Bove e Andrea Colpani: il primo è già nel giro dell’Under 21 e chissà che non possa essere promosso nei prossimi mesi, il secondo invece è stato già convocato in Nazionale maggiore nel novembre 2023 ma dovrà tornare in fretta ai livelli di Monza per rientrare nel giro. Proveranno a mettersi in mostra anche Ranieri, che però fin qui non è mai stato troppo considerato da Spalletti, e Cataldi, sebbene le probabilità di una sua chiamata siano molto basse vista l’abbondanza di centrocampisti. 

Da Comuzzo a Kayode: Spalletti tiene d’occhio anche i giovani

E infine i giovani. Di Bove abbiamo già detto, mentre Comuzzo in questi giorni è stato promosso dall’Under 20 all’Under 21 e sicuramente lo spazio che gli sta dando Palladino rappresenta per lui una bella vetrina. Discorso inverso per Kayode, che fa parte stabilmente dell’Under 21 e di cui si è parlato spesso in ottica Nazionale maggiore, ma che finora in questa stagione ha collezionato pochissimi minuti con la Fiorentina. Ad oggi invece completamente fuori dal giro azzurro, viste presenze e prestazioni in maglia viola, Parisi e Sottil


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