La piccola, grande rivoluzione studiata da Italiano per far giocare (e sbloccare) Beltran e Nzola. Il cambio di modulo provato al Viola Park
Un modo per poter sbloccare definitivamente Beltran e Nzola sotto il profilo realizzativo. E' quello che ha cercato in questi giorni il tecnico della Fiorentina, Italiano. Una piccola, grande rivoluzione tattica, della quale si legge stamani sul Corriere dello Sport-Stadio.
Ecco l'albero di Natale
E il modo per vederli in squadra dall'inizio e non per necessità durante (cosa già rara) non è il 4-2-3-1 attuale, ma l'albero di Natale. Su questo modulo sta intervenendo l'allenatore siciliano al Viola Park grazie alla presenza contemporanea dei due, che non sono stati chiamati dalle rispettive nazionali.
Nzola terminale offensivo con due trequartisti
Tutto parte dall'idea che Nzola possa essere il terminale offensivo di tutta la manovra, contando sul supporto ravvicinato di Gonzalez e Beltran, i quali, in questo caso, non sarebbero esterni, bensì dei trequartisti che giocano più dentro al campo (cosa peraltro già abituale per il primo che punta a calciare col sinistro).
Centrocampo da risistemare
Senza gli esterni offensivi, la Fiorentina dovrebbe cambiare anche il modo di giocare nel mezzo con un ritorno al centrocampo a tre: via i due mediani, dentro un interno in più che sarebbe ovviamente Bonaventura, del quale non si può fare a meno.