Viaggio nei problemi di Lirola: tra aspettative troppo alte e un ruolo non gradito. Cambierà qualcosa con Iachini?
Nella deludente Fiorentina di inizio stagione, uno dei giocatori che maggiormente ha deluso le aspettative è Pol Lirola. Acquistato per risolvere uno dei problemi più annosi delle ultime stagioni, lo spagnolo non ha digerito il salto da Sassuolo, in un ambiente tranquillo e senza pressioni, a Firenze, nel primo anno dell'era Commisso. Acquistato a fine luglio in prestito con obbligo di riscatto per una cifra complessiva di 13 milioni di euro, nell'immaginario collettivo Lirola sarebbe dovuto essere, con le dovute proporzioni, il Dani Alves della Fiorentina. Per tutta una serie di motivi però, il suo impatto è stato deludente e sono poche le partite in cui ha portato a casa la sufficienza in pagella.
Cosa non ha funzionato
Lo spagnolo ha sicuramente pagato il cambio di ruolo, con Montella che dopo appena due partite ha detto addio al 4-3-3 per scegliere il 3-5-2. Ai tempi del Sassuolo la sua forza era quella di arrivare a tutta velocità, sovrapporsi all'esterno d'attacco - Berardi - e piazzare il cross (spesso vincente) per il compagno di squadra. In riva all'Arno invece, si è trovato costretto a puntare il diretto marcatore da fermo. Una situazione che ha evidenziato i suoi limiti tecnici, visto che - ricordiamolo - Lirola è un terzino e non un esterno d'attacco. Il dato che fa impressione è quello sul numero degli assist: a due partite dal giro di boa di metà stagione, l'ex Sassuolo è ancora a quota zero. Uno score terrificante, per quello che doveva essere uno dei terzini più prolifici di bonus del campionato.
Cosa cambia con l'addio di Montella
L'arrivo di Beppe Iachini però, potrebbe fare al suo caso: l'ex giocatore della Fiorentina ha già allenato Lirola ai tempi del Sassuolo, quando subentrò al posto dell'esonerato Bucchi. E lo spagnolo fu tra i giocatori che maggiormente beneficiarono del suo arrivo, visto che Iachini puntò con forza su di lui dopo che Bucchi lo aveva messo in panchina per sei partite di fila. E allora la speranza è che quanto successo a Sassuolo possa ripetersi alla Fiorentina, con un Lirola finalmente a suo agio in una difesa a quattro e pronto a tagliare le difese avversarie con le sue discese sulla fascia.
💬 Commenti