Salvini: "Alcune voci di spesa del PNRR, come quella sugli stadi, andranno sicuramente rimodulate. Nessuno pensava al piano per pagare il Franchi"
Il vicepremier, nonché ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, ha parlato in conferenza stampa con l'Associazione della Stampa Estera in Italia anche del tema degli stadi inseriti nel PNRR. Queste le sue parole:
"Ci sono alcune voci che scuramente andranno rimodulate. Un esempio piccolo, ma che è stato sulle pagine dei giornali negli ultimi giorni, è quello degli stadi. Penso all'idrogeno: se non sono arrivate tutte le domande previste, il budget avanzato deve essere utilizzato per esempio sulla dispersione idrica.
Se per alcune voci non ho richiesta e altre invece sono in overbooking, hanno la precedenza i progetti pronti. Questo è un atto di buon senso. Non penso che né Italia né Europa pensassero al PNRR per pagare lo stadio di Firenze o altre iniziative private. Se c'è qualcosa da ricalibrare lo faremo. Questi soldi dovranno poi essere restituiti essendo in gran parte prestati. L'obiettivo è quello di spendere bene questi soldi".