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Giovanni Galli, ex dirigente sportivo e portiere viola, ha parlato a Lady Radio della Fiorentina sul match contro il Napoli: "Nel primo tempo la Fiorentina ha fatto una gara di contenimento. De Gea ha tenuto in piedi la partita con 2-3 interventi veramente importanti. Poi l'errore sul gol ogni tanto ci sta, ha valutato male la palla e gli è rimasta lì. Il secondo tempo è ricominciato come il primo fino al loro 2-0, poi il gol di Gudmundsson ha dato uno schiaffo, non al Napoli ma alla Fiorentina che si è svegliata. Ha capito che poteva fare qualcosa in più e ha fatto 20 buoni minuti. Al Napoli è venuta la paura di vincere. 

Il progetto Gasperini, come quello di Sarri, hanno bisogno di tempo. Non portano una rivoluzione, ma gli serve tempo per conoscere il gruppo e portare la loro idea di calcio. Se prendi un allenatore del genere bisogna capire quale è l'obiettivo finale. Se voglio tornare protagonista devi prendere un Sarri ora e fregartene di come finisce questa stagione. Se invece vuoi arrivare nelle coppe europee prendi Allegri e in qualche modo lui ci arriva, lo sai quale è il suo calcio. C'è da fare una scelta ed è della società. Qui serve che intervenga Commisso, lui cosa vuole fare? Cosa vuole vedere in campo? Dopo le mie esternazioni su Palladino mi hanno detto di tutto. Il centrocampo a tre lo chiedo da agosto. E' un problema dell'allenatore. Io lo rispetto per le sue scelte, poi però se vedo una mancanza di eleganza lo dico. Se però mi dici che quello che dico ti fa ridere, a quel punto rispondo. Però mi hanno detto di tutto". 

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