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Ribadisce i suoi concetti in sala stampa, il tecnico della Lazio Marco Baroni, dopo la sconfitta per 2-1 al Franchi:

"Difficile spiegare la sconfitta senza considerare i due rigori, non voglio essere polemico. Abbiamo giocato con grande personalità e potevamo anche chiuderla, uscire con una sconfitta è molto doloroso ma preferisco una prestazione così rispetto ad una mediocre.

Parto dal presupposto che abbiamo una classe arbitrale con interpreti bravi ma diventa difficile per noi allenatori proporre un lavoro difensivo quando si applicano così i regolamenti. Guendouzi ha tolto il piede nel primo caso. Il calcio è di tutti e richiede spettacolo, per averlo bisogna andare forte ed essere aggressivi, dinamici per cui io ricerco questo. Se non si potrà fare può essere un problema.

Noslin? Ha fatto un gran lavoro in profondità, ha impegnato tanto la difesa della Fiorentina, ha avuto 2-3 situazioni in cui poteva trovare il gol. Non è che un attaccante possa segnare tutte le partite. Io sarei preoccupato se la squadra non tirasse in porta, questi episodi andranno anche in un’altra direzione prima o poi.

Parole con l'arbitro alla fine? Il confronto tra noi e loro deve essere sereno, diretto, leale, io ho dato il mio pensiero ma è l'interpretazione che a volte va corretta. O sennò dobbiamo correggerci noi nella modalità di lavoro in allenamento".

 


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