Bentornato Pierozzi! La consueta gamba e l'intraprendenza del terzino viola. Amatucci e un motore da riscaldare
Dallo scorso 26 di Maggio Niccolò Pierozzi non giocava una partita ufficiale, dopo l'eliminazione della Reggina dai playoff di Serie B. Il classe 2001 della Fiorentina oggi ha riabbracciato il campo con la Primavera viola, giocando tutta la partita contro la Lazio al Viola Park. La squadra di Galloppa è uscita sconfitta ma i segnali che arrivano dal giocatore gigliato sono positivi dopo i fastidiosi problemi che lo hanno tenuto lontano dal campo.
Pierozzi ha agito da quarto di destra nel 3-4-2-1 della Fiorentina, spingendo forte sulla corsia di competenza. Tanti cross, grande spigliatezza e intraprendenza da parte del giocatore fiorentino, che ha partecipato benissimo alla manovra offensiva andando pure vicinissimo al gol. Pierozzi ha mostrato la consueta qualità in costruzione e una discreta gamba nell'arco dei 90', pur calando nel secondo tempo, inevitabilmente. Segnali incoraggianti per Italiano, presente sugli spalti, che dopo aver perso Dodô per lungo tempo spera di riavere presto il cursore cresciuto nel vivaio viola e ampliare il parco terzini.
Dopo aver debuttato in Serie A, Lorenzo Amatucci è sceso in Primavera per mettere minuti nelle gambe dopo tantissime partite senza giocare. Il 2004 aretino ha preso subito in mano il centrocampo viola, toccando tanti palloni e dominando la mediana nel primo tempo, prima di finire le energie, non certo favorito anche dal pesante terreno di gioco in virtù della pioggia.
Non ha smarrito l'ottimo calcio e la precisione sui piazzati Amatucci, che però può e deve dare molto di più sul piano dell'intensità e delle giocate nell'arco della gara. Servirà alzare i giri del motore al tecnico regista della Fiorentina, rimasto a lungo in disparte. Il giovane centrocampista sarà destinato probabilmente a fare la spola tra prima squadra e Primavera nel corso della stagione.