Longhi: "La differenza tra Fiorentina e Roma è stata la fiducia nell'allenatore. Adesso Ranieri limita i danni"
Questo pomeriggio il giornalista di Sportmediaset Bruno Longhi, durante un collegamento con Radio Sportiva, ha avuto modo di rispondere ai paragoni tra Roma e Fiorentina: in particolare ha sottolineato come la fiducia nel proprio allenatore, ovvero ciò che è successo a Firenze e non a Roma, abbia massimizzato i risultati rispetto al contrario. Questo un estratto delle sue considerazioni:
“E' abbastanza lapalissiano quale tra le due scelte abbia portato i risultati migliori. Alla luce dei risultati conseguiti dalle due squadre da quel momento in poi, si vede benissimo dove le cose siano andate meglio: dopo la conferma totale di Palladino i viola hanno spiccato il volo. La Roma invece dopo Juric è dovuta andare a richiamare Ranieri”.
Ha anche aggiunto: "La domanda è quasi provocatoria. E' come se due soggetti che partecipano alla stessa gara, uno lo fa in bicicletta mentre l'altro affronta la corsa a piedi. Chi ha fatto bene? Quello che ha preso la bicicletta o quello che ha preferito fare da solo".
Ha poi concluso parlando dei giallorossi: "La Roma la stiamo criticando molto perche dal dopo De Rossi non è mai stata una squadra all'altezza delle aspettative del tifo giallorosso. Ha avuto tante problematiche, risultando un squadra spenta nell'animo in molte delle partite giocate finora. Adesso Ranieri sta cercando di rimetterla in sesto, e qualcosa finalmente si sta cominciando a vedere. La sconfitta di Como è arrivata negli ultimi minuti, in una partita in cui la squadra è stata veramente inguardabile. Allo stesso tempo però qualcosa di positivo rispetto all'inizio si è visto".