Cobolli Gigli: "Commisso vuole fare tanto per la Fiorentina, in parte ci è riuscito e in parte no come i Della Valle. Applaudo la gestione del caso Vlahovic"

L'ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, ha parlato a pochi giorni dalla partita contro la Fiorentina a Lady Radio.
Queste le sue dichiarazioni: "Contro il Malmoe è stata una piacevole serata, con un bel gioco dal centrocampo in avanti. Negli ultimi minuti sono emersi i deficit della difesa, come rilevato da Allegri nella ripresa. E' sicuro che Italiano queste cose le sa benissimo: contro questa Juventus non bisogna mai mollare, perché si può fare gol anche nei minuti di recupero. Per me l'errore più grande è stato cacciare Allegri, perché è tutt'oggi un allenatore preparato, ambito e capace".
Cobolli Gigli si sofferma poi su Commisso: "A me piace molto: mi sembra una persona coraggiosa cresciuta negli Stati Uniti, ma con un cuore ancora parzialmente italiano. Vuole fare cose importanti per la Fiorentina e Firenze. In parte ci è riuscito, come per il centro sportivo e in altre tipo lo stadio no, com'è capitato ai Della Valle. Ha dimostrato coraggio anche nel decidere il destino degli allenatori. Credo che la decisione di prendere Italiano rinunciando a Gattuso sia giusta e che l'attuale allenatore della Fiorentina abbia solide capacità tecniche. Anche il caso Vlahovic è stato gestito con intelligenza, il serbo potrebbe contribuire a mettere la Viola in una buona posizione di classifica prima di andarsene. Ha cercato di tenere il serbo, adesso proverà ad ottenere il massimo dalla sua cessione".