​​

Gino Infantino con la maglia viola. Foto: Fanfani/Fiorentinanews.com
Gino Infantino con la maglia viola. Foto: Fanfani/Fiorentinanews.com

Il campo non è mai stato così lontano per Gino Infantino, che dopo le buone sensazioni offerte nel precampionato non ha mai avuto spazio con la Fiorentina. Pochissimi minuti, scampoli di gara che non permettono alcun tipo di giudizio sul giovane mancino argentino, arrivato dal Rosario Central in estate per ampliare il centrocampo viola. Infantino è un classe 2003, non occupa posto in lista in quanto Under 21 però non ha alcuna possibilità di mettersi in mostra e far capire il proprio livello. La continua esclusione del calciatore tuttavia offre già un quadro preciso della situazione.

Infantino attualmente non è in grado di offrire un contributo nè in mediana nè da centrocampista più avanzato insidiando la concorrenza, secondo le scelte di mister Vincenzo Italiano. Nonostante il numero elevato di partite che la Fiorentina dovrà giocare in stagione, ancora per il calciatore sudamericano non è arrivata neppure un’occasione. La sfida di Coppa Italia di domani col Parma difficilmente potrà essere la chance, considerato il livello dell’avversario, lo stato di salute e la serenità con cui gli emiliani si presenteranno al Franchi, non avendo niente da perdere.

Complicato credere che Infantino possa avere la meglio su Barak e Bonaventura, ottenendo una chance in una gara decisiva. Allo stesso tempo un ‘lancio’ del giocatore dal primo minuto sarebbe un bel segnale ed una responsabilità da parte dell’allenatore e magari anche un’indicazione in vista del prosieguo di stagione. Un’annata che si preannuncia ancora lunga e complessa e nella quale il contributo di ogni elemento in rosa può essere chiave. Per questo sarà importante capire se per Infantino di spazio ce ne possa essere o meno valutando anche un eventuale prestito.

Mina e Comuzzo si danno il ‘cambio’. Servono minuti al giovane viola e Galloppa può sorridere
‘Comuzzo resta in prima squadra perché Mina ancora non sta bene’. Così il 21 ottobre scorso mister Daniele Gallopp...

💬 Commenti (6)