Prandelli: "Dobbiamo esaltare le qualità di Ribery e Callejon. Kouame? Può fare l'attaccante ma anche l'esterno e io sono qui per migliorarlo"
Il tecnico della Fiorentina, Prandelli parla poi sempre del tema delle battaglie del patron viola: "Voglio star fuori dal ginepraio politico. Se non si vogliono investitori nel calcio italiano? Quando arriva un investitore è chiaro che possa essere sovvertito un ordine di valori preesistente e si creano delle opposizioni magari".
Tema campo e centrocampo: "Se noi abbiamo la qualità in Ribery e Callejon ho la necessità di insistere su questa qualità. Poi molto dipende dall'avversario e dalla prestazione. La presenza della proprietà? E' qualcosa di importante, quando non c'è Rocco siamo rappresentati bene da Barone e Pradè ma quando c'è Rocco crescono anche gli stimoli, mi augurerei che potesse rimanere il più a lungo possibile".
Questione infortuni e mercato: "Dobbiamo aspettare l'ultimo allenamento ma non posso confermare il pieno recupero di tutti. Kouame? E' un ragazzo serio, motivato e che lavora molto, quindi l'allenatore è lì per cercare di migliorare quelle situazioni, sul primo controllo, i tempi di smarcamento. Si può considerare un attaccante moderno, che può fare la punta centrale in profondità, non tornando a cucire gioco, ma anche sugli esterni".
I rischi creati dal Napoli: "Affrontiamo una squadra che si conosce perfettamente, chi viene incontro a giocare la palla, chi va in profondità. La loro qualità tecnica è straordinaria quindi il nostro pericolo è che se ci si abbassa troppo possiamo correre molti pericoli".