Heynen: "La Fiorentina non è la classica squadra italiana che sfrutta il catenaccio. Ho letto dell'interessamento dei viola per me"
Oltre all’allenatore anche il centrocampista e capitano del Genk Bryan Heynen si è presentato in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni alla vigilia della partita contro la Fiorentina:
"Quella della Fiorentina non è una squadra tipica italiana, poche volte sfrutta il catenaccio. Anzi al contrario ogni volta cerca di attaccare e fare più gol possibile piuttosto che difendersi".
Ha poi parlato di quale sia il segreto del Genk, il settore giovanile: ”Il segreto è lavorare forte e godere il gioco del calcio, così come le opportunità che ti danno. E anche se hai un infortunio devi lavorare più forte per tornare in squadra".
Un focus anche sulle ambizioni europee del club belga: "Senz'altro la Conference League è una competizione di livello alto per noi, ma allo stesso tempo siamo convinti che dobbiamo lavorare credendo nelle nostre possibilità di vincere al di là dell’avversario. Che ambizioni avete in questo torneo? Passare il primo turno di sicuro, ma in generale passare più turni possibili. Qual è il mio ricordo più bello in Europa? Senza ombra di dubbio il debutto ad Anfield ma anche il primo gol al Sassuolo non è stato da meno".
Ha poi concluso: ”Ho tanti amici italiani e mi interessa molto la cultura di questo paese. Se è vero che è stato vicino alla Fiorentina? Io ho letto solo quello che hanno scritto i vostri giornali...".