Due minuti di follia per rovinare un pomeriggio (e un disimpegno) perfetti: il rammarico di Odriozola
Non è il classico terzino tutto spinta e niente difesa. O meglio, non è che sia Maldini quando copre ma non è neanche quel prototipo di esterno incosciente e bucato da tutte le parti: insomma Alvaro Odriozola non sarà un terzino da Top 11 mondiale ma è uno dei calciatori che hanno alzato il livello della Fiorentina in questa stagione. E anche ieri a Empoli lo ha dimostrato eccome, purtroppo per 85 minuti su 90 però. Lo spagnolo è stato scheggia impazzita in sovrapposizione, è arrivato spesso sul fondo per crossare e ha vinto decisamente il duello con Parisi, che dalle sue parti si è visto solo per simulare in area nel primo tempo. A una decina di minuti dalla fine era stato proprio lui a disimpegnare alla grande col tacco a centro area una situazione potenzialmente pericolosa. Una partita praticamente perfetta insomma finché il punteggio è rimasto sullo 0-1, poi però la mezza frittata a testa combinata da Terracciano e Milenkovic, su cui è nato il pari di Bandinelli. E poi quella tutta del basco, anticipato da Pinamonti sul 2-1 hanno ribaltato un pomeriggio finito malissimo dalla Fiorentina.