Sconcerti: "Quando i Della Valle parlavano di fairplay finanziario tutti reagivano male. Darò fiducia a Commisso solo dopo aver visto i risultati"

Mario Sconcerti esprime la propria posizione su Chiesa. E su Commisso si esprimerà solo dopo aver visto i risultati

Il giornalista Mario Sconcerti ha parlato a Radio Bruno Toscana: "Commisso? Dal punto di vista umano lo capisco molto, specialmente quando ha detto che non c'è più molto tempo. Di conseguenza non si possono fare progetti di tanti anni, ma servono soluzioni e risultati immediati. Contatti Chiesa-Juve? I contratti non sono segregazioni, si possono interrompere in qualsiasi momento. I contratti si possono rinegoziare, ma non si può evitare che una delle parti (Chiesa, ndr) non voglia negoziare e quindi faccia come crede. In ogni caso ritengo inopportuno tenere Chiesa solo per un altro anno. L'unica ragione per tenerlo sarebbe che rinnovasse ancora il contratto, altrimenti a Gennaio ci ritroviamo di nuovo qui a parlare della sua cessione. Parteggio per darlo via adesso e investire i suoi soldi sul mercato. Il problema è che a Firenze abbiamo sempre bisogno di attaccare qualcuno; abbiamo appena smesso con i Della Valle e addesso ricominciamo subito con Chiesa. Ma vi sembra normale? Ruolo di Barone? Lavora a fianco di Pradè, ma in realtà lui non fa altro che avere il portafoglio. E' una coppia diversa da quella del 2012 Pradè-Macià, dove nessuno dei due aveva il portafoglio e entrambi agivano sul mercato. In ogni caso mi sono un po' stancato di sentir parlare di Commisso, e vorrei che si cominciasse a parlare di Fiorentina sul piano tecnico. Della Valle ci ha parlato per quindici anni di fairplay finanziario e tutti hanno sempre reagito male, adesso che ne parla Commisso sembra di aver scoperto l'acqua calda. Darò fiducia al nuovo presidente solo dopo aver visto i risultati".