Sarri: "Panchina d'oro? Io ho votato Thiago Motta. Tornare ad allenare? Dipende dalla chiamata"

La Juventus ha accolto oggi il suo nuovo allenatore, ma non si è trattato di un ex bianconero. Un profilo che è andato in orbita Fiorentina più e più volte: Maurizio Sarri. L'ex tecnico di Napoli e Chelsea fra le altre ha parlato della sua attuale condizione da svincolato a Sky Sport, presente a Coverciano per la Panchina d'Oro:
Come vivo il riposo?
“Normale, come tutti noi allenatori quando viviamo questi periodi. Cerco di studiare e di aggiornarmi, di vedere squadre, giocatori e tendenze. È un lavoro che facciamo tutti nel momento in cui siamo fermi”.
“La Panchina d'oro è un premio strano, si riferisce alla stagione 2023/24, ma viene votato otto mesi dopo la conclusione della stagione. In questi mesi succedono cose che possono portarti a votare in maniera diversa. Thiago Motta poteva anche vincere, ma non l'ho sentito neanche nei primi tre o quattro. Io ho votato per lui, essendo una votazione relativa all'anno scorso. La squadra che mi ha divertito la passata stagione è stata il Bologna”.
Ritorno in panchina?
“Dove mi chiamano. Ma alla chiamata devono corrispondere emozione, sentimento e una forte motivazione”.