Da possibile sorpresa a riserva fissa: per Zurkowski sembra non esserci spazio nel centrocampo di Montella
Tra i segni distintivi della gestione Montella c'è anche, sicuramente, quello di mandare in campo sempre la stessa formazione. O quantomeno, degli undici molto simili tra loro specialmente per quanto riguarda il centrocampo. Se in difesa e in attacco qualche modifica è stata fatta, nel mezzo i protagonisti sono sempre stati gli stessi: Pulgar, Castrovilli e Badelj. Se i primi due convincono a pieno, il terzo invece è stato oggetti di qualche critica da parte dei tifosi. C'è chi lo reputa troppo lento, chi non decisivo, e chi non apprezza le sue giocate rischiose che talvolta possono costare caro alla squadra. Viene da chiedersi, al di là delle opinioni, come mai Montella non abbia ancora provato un'alternativa. In particolare, il dubbio che attanaglia un po' tutti porta un nome, o meglio un cognome: Zurkowski. Il giovane polacco, che tanto bene aveva fatto nel precampionato, sembra non rientrare nei piani dell'allenatore che finora gli ha concesso solo qualche minuto nel finale contro la Juventus. Eppure, la curiosità di vederlo al fianco di Castrovilli con Pulgar scalato in cabina di regia affascina molti. Vedremo se Montella, magari a partire da stasera, sarà sorprenderci con una mossa del genere.