Valentini non pronto-subito e chi l'avrebbe mai detto? Un giusto e inevitabile prestito per un'operazione a lunghissimo termine
Il 10 aprile 2024 Nicolas Valentini giocava la sua ultima partita con la maglia del Boca Juniors, in un match di Copa Sudamericana che lo vide in campo 90 minuti. Ad oggi quelli sono ancora gli ultimi minuti ufficiali disputati dal difensore in carriera: parliamo insomma di 10 mesi fa. La Fiorentina però ci aveva messo gli occhi sopra (forse già dall'estate 2023) e quando il classe 2001 ha rifiutato il rinnovo ci si è lanciata sopra, fiutando l'affare a parametro zero.
Peccato che il contratto scadesse il 31 dicembre e che da lì il Boca lo abbia messo fuori rosa: la Fiorentina non ha ritenuto opportuno pagare un indennizzo per averlo subito ed ecco che a gennaio il club viola si è ritrovato un calciatore da riattivare, oltreché da abituare al calcio italiano.
Inevitabile la scelta di mandarlo in prestito per capirne un po' di più: ma che un giocatore fermo da 10 mesi non fosse in grado di offrire un contributo da subito era piuttosto prevedibile. Un'occasionissima a livello economico insomma, un po' meno a livello tecnico, almeno nell'immediato ma quale sia la priorità tra i due ambiti l'abbiamo capito.