Il riepilogo del mercato della Fiorentina: Kokorin e Maleh per il futuro, poi tante cessioni. L'occasione di Dalle Mura e la strana operazione Lirola-Malcuit
Si è appena conclusa la sessione invernale di calciomercato. La Fiorentina ne esce con una condotta non certo esaltante, fatta di pochi acquisti e tante cessioni, la maggior parte delle quali a titolo temporaneo.
Partiamo da quest'ultime dunque, in particolare dall'operazione che non avrà un punto di ritorno. Stiamo parlando di quella legata a Cutrone, il cui prestito è stato interrotto con il giocatore che prima è tornato al Wolverhampton e poi si è accasato al Valencia. In prestito invece Saponara e Lirola rispettivamente a Spezia e Marsiglia, mentre Duncan è passato al Cagliari. Cessione a titolo temporaneo anche quella di Dalle Mura, mandato a farsi le ossa nella Reggina in Serie B. Operazione che invece non è riuscita con Montiel, che dunque rimarrà in rosa fino a giugno al pari di Eysseric, altro esubero non piazzato.
Per quanto riguarda le entrate, i nomi si riconducono a quattro: Maleh, Kokorin, Malcuit e Rosati. Il primo rimarrà a Venezia fino al termine della stagione e raggiungerà Firenze in seguito, nella speranza che possa mettere in mostra le grandi qualità di cui tutti parlano. Investimento per il futuro, nonostante i 30 anni, anche quello per Kokorin a cui è stato fatto firmare un contratto di ben tre anni e mezzo. Va invece incontro a un destino da traghettatore Malcuit, che salvo sorprese tornerà a Napoli al termine della stagione. Decisamente diversa, invece, la logica dell'acquisto di Rosati: l'esperto portiere torna in riva all'Arno per occupare il ruolo di terzo dietro a Dragowski e Terracciano, e per portare un po' d'esperienza e professionalità all'interno dello spogliatoio.