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Foto: Luca Fanfani/Fiorentinanews.com©
Foto: Luca Fanfani/Fiorentinanews.com©

L'ex direttore di gara Gianpaolo Calvarese sul proprio sito Calvar.it, ha analizzato gli episodi più controversi dal punto di vista arbitrale, avvenuti in Inter-Fiorentina

“Palla fuori di almeno un palmo”

Sul primo gol: “Intorno alla mezz’ora i nerazzurri vanno in vantaggio su calcio d’angolo, che è però irregolare. Bastoni mette in mezzo un pallone uscito del tutto dalla linea di fondo (da una delle inquadrature si evince come il pallone fosse uscito almeno di un palmo), ma né il direttore di gara né l’assistente se ne rendono conto. Quest’ultimo, in particolare, si trova nel lato opposto del campo e ha più difficoltà ad accorgersi della posizione della palla rispetto alla linea. Inoltre il VAR in queste situazioni è tagliato fuori, perché con il corner comincia una nuova APP e la tecnologia non può risalire a quella precedente”. 

Smentito Inzaghi sul rigore per i viola

Sul rigore per i viola: “Pochi minuti prima della fine del primo tempo, invece, La Penna – dopo OFR – assegna un penalty alla Fiorentina per un tocco di braccio di Darmian. Decisione corretta, perché il difensore parte con un braccio largo, all’altezza delle spalle, assumendosi un rischio, e poi impatta il pallone con l’arto. Siamo abituati ormai a vedere rigori assegnati per geometria”. Smentito dunque Inzaghi che parlava di penalty inesistente per i gigliati. 

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