Diego Della Valle: "Abbiamo messo Commisso nella condizione di fare meglio di noi. Io un tifoso viola che non si perde mai una partita, Andrea soffriva fisicamente". Una cessione da 173 milioni

Una cessione da 173 milioni di euro. E' quella della Fiorentina che è passata dalle mani di Diego e Andrea Della Valle a quella di Rocco Commisso. "La stampa in generale ha scritto dei numeri sbagliati - spiega Diego Della Valle al Corriere dello Sport-Stadio - Abbiamo messo Commisso nella condizione di fare meglio di noi. Io non amo vendere: ad Andrea è entrata nel sangue, ma anch'io sono un tifoso che non si perde una partita. Una domenica a pranzo mia madre che purtroppo non c'è più, ci disse: "Non capisco perché vi siate voluti rovinare anche le domeniche. Non ne avevate già abbastanza di problemi?". Andrea la partita la soffre fisicamente. Quando non è a Firenze vede il primo tempo in TV, raramente un po' del secondo e poi comincia a camminare nervosamente in giardino, stacca il cellulare e non vuol essere informato. Anche mio figlio Filippo ha contratto la malattia. Emanuele ha un figlio, Jack, che va a scuola vestito unicamente con magliette e materiale della Viola".