"Per la cifra spesa, la Fiorentina doveva prendere una certezza e Kean non lo è. Zaniolo perfetto per il gioco di Palladino"
Questo pomeriggio l’ex centrocampista del Palermo Massimo Bonanni, commentando le operazioni di mercato di queste ultime ore, ha avuto modo di valutare anche le due operazioni in chiusura in casa Fiorentina: Kean dalla Juventus e Zaniolo dal Galatasaray. Questo un estratto del suo intervento a Tmw Radio:
“Fossi stato nella Fiorentina avrei cercato altrove: i viola non hanno un attaccante decisivo dai tempi di Vlahovic”
“La trattativa che sta chiudendo la Fiorentina personalmente non mi fa impazzire, dovessi dare un voto all’operazione darei un 5,5: se arrivi a spendere certe cifre devi andare su una certezza, non su una scommessa come lui. Soprattutto dopo che sono anni, dall’addio di Vlahovic, che ai viola manca un centravanti che possa dare garanzie. Probabilmente magari nelle prossime settimane daranno via Beltran, altrimenti non avrebbe senso prendere un attaccante che non è un centravanti vero. Io fossi stato i dirigenti della Fiorentina non lo avrei preso”.
“L'operazione Zaniolo l'approvo: può rinascere a Firenze”
Ha anche aggiunto: “Al contrario del primo lui mi piace, potrebbe essere una buona mossa. E lo dico soprattutto prendendo in esame il calcio che ha proposto negli anni scorsi Palladino, un giocatore come lui ci sta a pennello in questa Fiorentina. E’ un profilo particolare, Firenze potrebbe essere l’ambiente giusto per lui: è uno di quei giocatori che ha bisogno di una piazza importante che gli dia continuità, che possa farlo esprimere come visto a Roma prima degli infortuni. Firenze potrebbe degli queste garanzie”.