Borja Valero: "Il calcio è stato stronzo con Pepito, la gente non si rende conto di cosa fosse capace col pallone tra i piedi. Il 22 marzo al Franchi ci sarò anch'io"
L'ex centrocampista della Fiorentina Borja Valero ha parlato in occasione della presentazione del Pepito Day: “Giuseppe Rossi ho avuto la fortuna di viverlo in campo, anche se per poco tempo a causa dell'infortunio, e mi ha lasciato un ricordo pazzesco. Per me è un onore essere qui con lui, tutti lo conoscono come giocatore ma Pepito è anche una grandissima persona e questo è ciò che conta di più”.
“Il calcio è stato stronzo con Pepito”
Poi ha aggiunto: “Pepito ha sempre vissuto per il calcio, ma il calcio è stato stronzo con lui perchè non gli ha permesso di fare la carriera che avrebbe voluto. Forse la gente non si rende conto di cosa era capace di fare questo ragazzo col pallone tra i piedi. Mi auguro che il 22 marzo ci saranno tante persone al Franchi per salutarlo”.
“Vi racconto un aneddoto…”
Infine ha svelato un aneddoto: “Pepito viveva solo per il pallone, ogni secondo in qualsiasi posto aveva sempre un pallone tra i piedi e trovava qualcuno con cui giocava. Mi ricordo che al Villarreal era molto giovane e curava poco l'alimentazione, per cui il nutrizionista doveva andare tutti i giorni a casa sua a portargli il pranzo e la cena”.