Federica Lodi a FN: "Fiorentina pericolosa dopo il mercato di gennaio. Dopo l'anno che sta vivendo, Simeone a Ferrara potrebbe ritrovarsi". FOTO: La bella giornalista di Sky
Per la rubrica in Rosa di questa settimana Fiorentinanews.com in vista della partita contro la Spal ha contattato una ferrarese doc come Federica Lodi. Federica che ha iniziato proprio la sua carriera di giornalista sportiva calcando i campi della serie C seguendo la formazione biancazzurra. Da quei giorni la bella conduttrice ne ha fatta di strada e oggi la possiamo ammirare in tutta la sua professionalità a Sky Sport dove si occupa di Premier League con Paolo Di Canio.
Innanzitutto parliamo di Federica Lodi. Una bella carriera come giornalista sportiva, da dove nasce la sua passione per lo sport e nello specifico per il calcio?
"Cerco di individuare un momento in cui è nata la mia passione sportiva ma non riesco davvero . Da sempre a casa Lodi è un’abitudine parlare di sport e di calcio. Papà Franco e mia sorella Silvia in particolare mi hanno sempre parlato di sport. Mi hanno accompagnata allo stadio a seguire la Spal, al palasport a vivere le emozioni di pallavolo e basket e per me è sempre stato normale essere appassionata al tema. Tanto da scegliere il giornalismo sportivo come percorso di vita. Diciamo che la meno interessata allo sport in famiglia è mamma Anna, che ora però non perde un solo appuntamento con la Premier League. Adesso, stiamo cercando di trasmettere la cultura dello sport anche alla piccola Francesca, mia nipote".
Da ferrarese doc segue le vicende della Spal da sempre, come giudica il cammino fatto fino adesso da questa squadra?
"Ho seguito per anni la Spal, durante la mia gavetta ferrarese. All’epoca i biancazzurri erano in Serie C, ora è chiaro che vedere la squadra della mia città in Serie A è una soddisfazione che non credevo di poter provare. All’inizio faceva molto strano, ormai però è una bella abitudine. Nei corridoi di Sky Sport, con i colleghi si parla spesso di Spal (dispenso consigli su come ambientarsi in fretta in caso di trasferte a Ferrara). Ma i commenti che mi entusiasmano di più sono quelli di Fabio Capello che quella maglia biancazzurra l’ha vestita negli anni Sessanta".
Spal che in panchina ha il toscano Semplici, un giudizio sul suo lavoro?
"Semplici per Ferrara è un eroe. Lavorando con una società eccezionale e molto seria, è riuscito a costruire un percorso clamoroso. Resterà per sempre nella storia biancazzurra per essere stato l’uomo capace di riportare la Spal in Serie A. Adattarsi con facilità alle varie categorie è una vera e propria arte. Quando mi capita di tornare a Ferrara, succede di incrociarlo passeggiare per le strade della città. E’ bellissimo, mentre ci fermiamo a scambiare due chiacchiere, vederlo ricambiare con calore l’affetto dei tifosi".
Ferraresi che giocano bene ma che raccolgono poco soprattutto in casa, che partita sarà contro Fiorentina?
"Sarà una partita molto complicata. La Fiorentina è un’ottima squadra, ancor più pericolosa dopo il mercato di gennaio. L’acquisto di Muriel l’ha resa più forte e pericolosa. La Spal, però, non vince in casa da metà settembre: forse è il momento buono per tornare a conquistare i tre punti al Mazza, anche dopo la buona prova di Bergamo. Malgrado il risultato, con l’Atalanta la Spal ha fatto una bellissima figura".
La Fiorentina è la squadra più giovane della Serie A, quali giocatori ruberebbe per portarli a Ferrara?
"Sarebbe davvero troppo semplice scegliere Chiesa. Ho letto che indosserà la fascia di capitano, con tutto il significato che ha quel ruolo a Firenze dopo la morte di Astori. Ho grande rispetto e stima di lui, lo trovo davvero un giocatore fortissimo. Però, dico Simeone: a Ferrara, dopo un anno come quello che sta vivendo, potrebbe trovarsi (e ritrovarsi) bene".
La Fiorentina può ambire all’Europa o si butterà sulla Coppa Italia?
"Perché mai dovrebbe scegliere? Ha forze sufficienti per poter fare bene in campionato e andare più avanti possibile in Coppa".
Juventus a parte come pensa potrà finire questo campionato?
"Si sta facendo molto calda la lotta per il quarto posto. Però la mia speranza è di ritrovare anche il prossimo anno la Spal in serie A: mi piace troppo, durante le giornate dedicate alla Premier, tenere un televisore puntato sui biancazzurri".
Quali sono i progetti futuri di Federica?
"Sulla mia strada c’è la Premier League con Paolo Di Canio e tutta la squadra di Sky Sport. Continuando sempre a studiare e prepararmi mettendoci tutto l’impegno possibile".