Brovarone: "La Fiorentina non ha tempo da perdere con Biraghi, ha altre aspirazioni. Kayode? Non ha preso bene che Dodô..."
Bernardo Brovarone, intermediario di mercato e tifoso viola, è passato in onda su Radio Bruno Toscana per commentare il successo della Fiorentina sul LASK e non solo:
“Kayode non ha preso bene il confronto con Dodo”
“Impariamo a dare valore ai nostri giocatori, invece di svalutare gli avversari: il LASK è una società molto seria, è giusto che la Fiorentina abbia continuato a giocare, e segnare, è una forma di rispetto. Kayode? Non ha preso bene che Dodo lo abbia spazzato via: a luglio probabilmente credeva che se la sarebbe potuta giocare alla pari con il brasiliano. Relegato in panchina da Palladino, quando è entrato ad inizio stagione ha fatto malissimo. Ieri comunque ho giocato una gara sufficiente”.
Su Sottil
“Per me Sottil è stato sempre più forte di Chiesa. Ha avuto una trasformazione dettata dall'intelligenza di Palladino, che ci deve aver parlato nel proprio ufficio e lo ha fatto cambiare. Sottil era pieno di sé, ma adesso non sbuffa più verso i compagni, è più ordinato ed in sintonia con la squadra”.
“La Fiorentina non ha tempo da perdere con Biraghi”
“Ho apprezzato alcuni suoi requisiti in passato, ma la Fiorentina oggi non ha tempo da perdere: sta scremando tanta mediocrità attraverso un'impostazione rigida di un allenatore molto arguto come Palladino. La battuta in conferenza stampa se la poteva evitare, ma la verità è che la Fiorentina ha preso Gosens all'ultimo giorno di mercato e questo ha cambiato i piani di Biraghi. Palladino ha raccontato che Martinez Quarta ha fatto un discorso clamoroso alla squadra nello spogliatoio, nonostante abbia perso la titolarità; Biraghi, invece, un giorno era a spalare, un altro al calcio storico… insomma, non mi ha mai convinto del tutto. La società ha altre aspirazioni e si saprà difendere al tavolo delle trattative con il suo procuratore. Biraghi ha sbagliato a chiedere così ripetutamente a Palladino spazio: se sei un ”figlio di Firenze" non vai dall'allenatore a chiedere di cambiare quando le cose vanno così bene. In questo momento, l'aria si sta facendo più pulita".