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Il presidente della Commissione Cultura e Sport del Comune di Firenze Fabio Giorgetti ha parlato a Radio Bruno della situazione del restyling del Franchi, che di recente ha preso il via con la demolizione del tabellone segnapunti in Curva Ferrovia.

‘Avevamo tutti i soldi stanziati per il progetto, poi le cose sono andate diversamente…’

"Il restyling è partito e abbiamo raggiunto un ottimo risultato. C'è da pensare alla copertura, il dialogo con il Governo è sempre in essere. Ricordo che avevamo tutti i soldi stanziati con i 55 milioni, firmati al marzo del 2023 e nessuno aveva fatto qualsiasi tipo di obiezione, sia in fase di presentazione che di approvazione. Quando poi si parla de ‘il livello di degrado del Quartiere 2…'. C'è stata una scelta ben precisa, secondo me non condivisibile perché la politica secondo me non si fa sugli impianti sportivi pubblici ma in altro modo. Spero che si trovi un modo per risolvere la questione". 

‘Lavorando si ottengono risultati, sappiamo di dover dare a Firenze uno stadio all’altezza'

“Noi siamo andati avanti, abbiamo fatto il bando, abbiamo demolito una parte storica…una lacrima è scesa quando la pinza si è abbattuta sul tabellone, un ricordo meraviglioso. Il nostro stadio è un monumento Nazionale, non era possibile buttarlo giù e ci sono cose intoccabili. Rimane da coprire l'ultima parte del percorso, siamo fiduciosi, i risultati vengono lavorando. Siamo consapevoli di dover rifare uno stadio all'altezza della città, serve un impianto funzionale alla squadra”. 


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