I numeri non mentono mai… E dicono che a questa Fiorentina manca terribilmente Christian Kouamé
Prima di iniziare, un appunto: l’articolo analizza i numeri, freddi e incontrastabili, di una Fiorentina con e senza Christian Kouamé, attualmente impegnato in Coppa d’Africa e lontano da Firenze da inizio gennaio. Ieri sera il passaggio della sua Costa d'Avorio in semifinale (che non giocherà in quanto squalificato), con il rientro nuovamente rimandato. E se gli ivoriani dovessero andare in finale, in programma tra una settimana, Kouamé rientrerebbe in Toscana tra più di una settimana.
Due esterni e mezzo per due posti da titolari
Numeri, dicevamo, che intanto riguardano gli esterni: la Fiorentina attualmente a disposizione ha un Nico Gonalez a mezzo servizio, Sottil e Ikoné (che era squalificato a Lecce). Nzola adattato “ha fatto quello che poteva” Italiano dixit. Si fosse limitato a quello, forse la Fiorentina sarebbe uscita dal Via del Mare con un altro risultato. Ma questo è un altro discorso. Tre esterni d’attacco a disposizione su quattro, usando un modulo che da tre stagioni a questa parte ne prevede l’utilizzo di due dal primo minuto. Kouamé serve come il pane, anche solo per rimpolpare un reparto che chiedeva aiuto al mercato ed è stato inspiegabilmente ignorato. Ma questo è di nuovo un altro discorso.
Che score con Kouamé in campo!
Passiamo ai numeri. In questa stagione fino ad adesso per lui, con in maglia viola, 22 partite condite da un gol e un assist. Bottino scarso, se si considera il suo ruolo. Ma il suo apporto spesso lo si è visto anche lontano dalla porta. L’impegno, si sa, l’ivoriano non l’ha mai accantonato. Tornando ai numeri: con lui in campo la Fiorentina ha ottenuto 13 vittorie, 5 pareggi, 4 sconfitte. Restringendo il campo alle partite in cui Kouamé è partito titolare, vediamo che la squadra viola ha collezionato: 6 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. Da quando è partito per la Coppa d’Africa, la Fiorentina non ha mai vinto.
Situazione preoccupante? Forse. Ma ormai è tardi per risolverla
Che sia un amuleto? C’è sicuramente altro dietro ai numeri di Kouamé in questa stagione. In primis il fatto che, dopo Nico Gonzalez, sia l’esterno più affidabile della Fiorentina. E questo è oggettivo. Che sia un fatto preoccupante? Probabilmente, ma era una situazione da risolvere a tempo debito sul mercato, adesso è tardi. Fare con quello che si ha. Anche per questo, a questa squadra, indubbiamente manca Christian Kouamé.