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Dragowski: 7 Subito dopo il vantaggio della Fiorentina nega alla Lazio un gol che sembrava fatto con un grande intervento d'istinto su Parolo. Altra bella parata su Jony, che aveva pescato il jolly dalla distanza, nel secondo tempo. Inutile dire che non commette fallo da rigore su Caicedo. Rovinare una partita con decisioni come queste non è accettabile.

Milenkovic: 6,5 I tre titolari dietro raramente barcollano. Il serbo sfiora anche il gol con un destro fortissimo di poco alto.

Pezzella: 6,5 A rovinargli il compleanno ci pensa l'arbitro Fabbri. Lui invece fa molto per evitare che il proprio portiere possa soccombere.

Ceccherini: 7 L'azione del gol, meraviglioso, di Ribery inizia grazie ad un suo break, un po' fortunoso se vogliamo, comunque con ottimo tempismo. Grande intervento in scivolata al 38' in anticipo su Immobile e prestazione generosa e puntuale contro una linea offensiva che in Italia ha pochi eguali. Venuti: SV.

Lirola: 6 Spinge poco, regge dietro.

Ghezzal: 6,5 Dopo averlo tenuto in campo sei minuti contro il Brescia, contro la Lazio Iachini lo lancia addirittura come titolare. Meraviglioso ad inizio ripresa la traiettoria disegnata con un morbido sinistro...che si stampa sulla traversa. Ci prende gusto e sfiora un'altra volta la rete personale con un sinistro finito di poco fuori.

Badelj: 5,5 In netto debito d'ossigeno, viene tenuto in campo con il risultato che viene sverniciato da Luis Alberto in occasione del 2-1 laziale. Fino a quando le gambe reggono offre una prestazione senza infamia e senza lode. Pulgar: SV.

Castrovilli: 6 Con l'eccezione di una conclusione respinta da Strakosha ad inizio secondo tempo, le cose più interessanti stasera le fa in fase di chiusura difensiva, piuttosto che in quella di impostazione.

Dalbert: 5,5 Purtroppo ricomincia come aveva finito la scorsa partita. Pronti e via e si fa subito ammonire, con tutto ciò che questo comporta. A differenza di quanto accaduto col Brescia si trattiene un po' di più quando gli altri hanno palla, ma l'intervento fuori tempo poi 'costringe' Iachini ad optare per il cambio all'intervallo. Igor: 5 Quando sembra aver anticipato tutti, finisce per servire a Luis Alberto un comodo assist per la conclusione vincente, ahinoi, dello spagnolo.

Ribery: 8 Il suo gol è semplicemente un capolavoro. Una giocata spaziale per un uomo venuto da un'altra galassia. Col pallone fa quello che vuole, come e quando vuole. Molto più da rigore l'intervento subito dal francese, rispetto al penalty concesso alla Lazio. Purtroppo non ce la fa a reggere più di 70 minuti, altrimenti sarebbero ancora più dolori per le difese avversarie. Sottil: SV.

Cutrone: 5,5 Vorrebbe spaccare il mondo, vorrebbe mettersi in mostra. Non ce la fa però ad essere pungente, laddove invece dovrebbe incidere. Vlahovic: 5 Non c'è il cambio di passo con il serbo, anzi. Si fa vedere per una punizione tirata ai piccioni e un'espulsione rimediata in pieno recupero.

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