E con il rientro di Ribery se ne va (per fortuna) il più grande alibi di Montella
Se si potesse trovare un alibi alle ultime deludenti prestazioni della Fiorentina, quello sarebbe sicuramente la mancanza di giocatori fondamentali. Cosa che è avvenuta soprattutto contro il Parma, mentre nella debacle di Cagliari la formazione era pressappoco quella titolare. Chi mancava in entrambe le occasioni (e a Sassuolo) era invece Franck Ribery, e sono davvero tanti coloro che lo hanno fatto notare. Addetti ai lavori, opinionisti, giornalisti, sono tutti d’accordo: la Fiorentina è crollata perché ha sentito mancare l’appoggio, psicologico oltre che tecnico, del campione francese. Un alibi che però, per fortuna, non esisterà più dal prossimo match quando Ribery tornerà a disposizione di Montella. Niente più scuse dunque: la Fiorentina non può permettersi di sbagliare ancora l’approccio alle partite, se davvero era solo l’ex Bayern il motivo di ciò. A Verona più che mai, con un centrocampo tutto da inventare e l'incombente necessità di tornare a vincere. Con un Ribery in più ma anche, necessariamente, con una mentalità da ritrovare.