Proc. Bove: "Edo non mollerà un centimetro, ora sta bene e io lotterò con lui. Ha lasciato la Roma in lacrime, ma ha scelto Firenze per la passione. Qualcuno non è stato corretto con noi"
Al Corriere dello Sport- Staio ha parlato Diego Tavano, agente di Edoardo Bove, centrocampista della Fiorentina che è stato colpito da un malore durante il match contro l'Inter e che, al momento, sta aspettando ulteriori esami medici per capire se potrà continuare la sua carriera calcistica.
Queste le parole del procuratore: “Edoardo non mollerà di un centimetro. Ora sta bene. Manterrà sempre un atteggiamento positivo. Lotterò vicino a lui per raggiungere qualsiasi risultato. Diciamo grazie alla Fiorentina per sensibilità e attenzione. Il posto è incredibile. Edo ha scelto di abitare in centro per vivere la città a 360 gradi. E voglio ringraziare tutto il mondo del calcio e non solo. Le manifestazioni ricevute sono state incredibili. Più di tutti mi ha impressionato Butragueño che mi chiamava sempre per dirmi che il Real, a nome di tutta la squadra, gli era molto vicino. Di contro, qualche agente non ha avuto la giusta sensibilità: nonostante il momento così delicato ha provato a contattare altri miei atleti”.
E ancora: "Per me Edoardo è come fosse famiglia, rappresenta insieme ad altri atleti valori come la fedeltà, la fiducia, l’amore. La cosa più bella è che sta bene. Per me non conta tanto il discorso calcistico, ma il resto: perché anche grazie a lui oggi sono un uomo migliore. I sostenitori della Roma lo hanno amato incondizionatamente anche dopo il cambio di maglia. Certo, non sarebbe voluto andare via, voleva diventare una bandiera della squadra giallorossa. Ha svuotato l’armadietto e abbiamo pianto mentre andavamo alla stazione per prendere il treno. Di contro sapevamo che la scelta era giusta perché Edo ha sempre considerato Firenze una città piena di passione. Il rapporto con Cataldi? A Firenze ha trovato un grande amico, Danilo, persona vera".