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La grandezza si vede dalle piccole cose, e la nuova proprietà della Fiorentina lo sta dimostrando giorno dopo giorno. Firenze, la Fiorentina e i suoi tifosi non hanno bisogno di grandi proclami, dichiarazioni fuori dagli schemi e chissà quali cose.

I tifosi Viola hanno bisogno di sentirsi amati, così come loro amano la maglia della Fiorentina. E la proprietà Stars and Stripes sta dimostrando proprio questo. Senza chiedere niente, anzi, chiedendo solo permesso, gli americani sono entrati a Firenze e si sono fatti amare, fin dal primo giorno, come in una grande storia d'amore.

La grandezza sta nelle piccole cose, e anche questa mattina si è visto. Il braccio operativo di Rocco Commisso, il sempre presente Joe Barone si è recato a Campi Bisenzio dove l'associazione Quarto Tempo giocava la prima partita del campionato non vedenti contro il Bari. La società viola, già nella vecchia gestione, aveva creduto nell'associazione che opera nel sociale e fa giocare a calcio squadre sia per non vedenti che per persone con disagi cognitivi, lavorando e credendo nella Fiorentina For Special.

Quest'oggi, come sempre, la formazione toscana giocava con la divisa della Fiorentina e Joe Barone ha voluto esserci. Al suo arrivo, i giocatori si sono stretti attorno al dirigente italostatunitense e lui, li ha invitati subito allo Stadio. Come per dire che anche loro sono la Fiorentina.

Barone si è poi trattenuto tra strette di mano, pacche sulle spalle e selfie di ragazzi e bambini. Ma senza mai storcere il naso e senza dire niente. Si è fatto raccontare le storie di questi ragazzi, più o meno giovani, ed è stato lì ad ascoltare. Piccoli gesti, ma che contano, eccome.

In un mondo del calcio che viaggia alla velocità della luce e dove, sempre più spesso, c'è un distacco tra attori e tifosi, questi gesti fanno capire la reale differenza tra oggi ed il passato.

Il suo passaggio campigiano potrebbe, chissà, aprire ad un nuovo accordo nuovo tra la società viola e l'associazione Quarto Tempo. Ad oggi, non esistono squadre di club che hanno anche una squadra nel campionato non vedenti e quindi, perché non investire ancora nel sociale?

Sicuramente il dirigente della Fiorentina ne è rimasto molto colpito, tanto che durante l'intervista rilasciata alla stampa ha ammirato un gol viola esultando, e quindi qualche novità arriverà. Intanto rimane una bellissima mattinata all'insegna del vero sport dove Barone, oltre a vedere una squadra viola, ha fatto felici tanti piccoli tifosi.

 


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