Le nostre PAGELLE: Adli disegna calcio, De Gea è il vero super man. La zampata di Kean...e la rifinitura di Sottil
De Gea: 7,5 Fin troppo semplice per lui, parare la conclusione, centrale, di Cutrone. Mezza incertezza coi piedi però, un pallone non gestito al meglio, con il Como che, fortunatamente, non sfrutta al meglio questa occasione. Però è incredibile quello che fa al 60', una triplice parata sotto gli occhi dell'attore che interpreta Super Man. Ma il vero Super Man è proprio lui.
Dodô: 6,5 Ma questo non è tornato a Firenze solo poche ore prima la partita contro il Como? Lo diciamo perché sembra tutt'altro che affaticato per la girata brasiliana che gli è toccato fare. I suoi inserimenti nel primo tempo sono una spina nel fianco per la difesa lariana. Logico e normale che, alla lunga, possa calare ed è quello che succede nel secondo tempo. Kayode: SV.
Comuzzo: 7 Non gli abbiamo visto sbagliare né una lettura, né una marcatura, fino all'86' quando si fa anticipare in area viola e il Como fallisce una buona opportunità. Ma continua a giocare come se avesse alle spalle una decina di campionati di A, facendoci dimenticare invece il fatto che ha solamente 19 anni.
Ranieri: 6,5 Il Como, per scelta, gli lascia spazio per impostare. Lui non ha problemi a farlo anche perché ha un buon calcio lungo verso la zona Kean, schema che aveva fruttato anche una rete contro il Torino. Spazi concessi agli avversari? Pochi davvero. Pongracic: SV.
Gosens: 6,5 Tra corsa, cross, ripiegamenti difensivi e anche qualche piccola ingenuità dietro.
Adli: 7,5 Fa correre un brivido a tutti quando cade a terra dopo un fallo subito e sembra toccarsi addirittura un ginocchio. Si riprende fortunatamente in un baleno e lo fa al meglio perché buca la porta dei lariani con un destro da venti metri che sorprende Audero. Non solo tiro, mette due palle meravigliose verso Dodô, con tempi e giri giusti. Le cose più belle del proprio match le concentra nella prima frazione dove è un fattore.
Cataldi: 5,5 Il Como gli riserva una marcatura di quelle asfissianti che gli toglie la possibilità di partecipare alla manovra della squadra. Per questo motivo non è possibile apprezzare il suo usuale contributo di fosforo. Sottil: 7 In un momento difficile per la Fiorentina, si inventa uno scatto bruciante e un assist perfetto per Kean che trova il 2-0 che significa game, set and match per i gigliati.
Colpani: 5,5 La miglior cosa nel primo tempo la fa in fase difensiva andando a disturbare la conclusione di Cutrone a pochi passi da De Gea e costringendolo a tirare in precaria coordinazione. Però in fase offensiva è abbastanza impalpabile. Ikone: 6 Sfiora il 3-0 con un'azione personale e un destro messo alto. In seguito, sbaglia un'altra buona opportunità ma probabilmente era partito in posizione di fuorigioco e, se avesse fatto gol, sarebbe stato annullato.
Beltran: 6,5 Ripulisce bene il pallone e rifinisce per la conclusione di Adli. Così la Fiorentina va in vantaggio contro il Como. Manca l'appuntamento col gol in un paio di circostanze, ma per una mera questione di centimetri. Martinez Quarta: 6 Si mette a rinforzare il baluardo difensivo viola.
Bove: 6,5 Mette in campo tutto quello che ha, fino all'ultima goccia di sudore, fino all'ultima molecola energetica.
Kean: 7 Non è una giornata straordinaria come contro il Verona, ma ancora una volta in questa stagione fin qui magica per lui, trova il modo di trovare la zampata giusta al momento giusto, chiudendo la gara.
Palladino: 7 Sette come le vittorie di fila della sua squadra. Trova la lucidità di cambiare quando la Fiorentina è in difficoltà e la mette nelle condizioni non solo di contenere il ritorno degli avversari ma di trovare anche il raddoppio. La classifica ora è da sogno vero.