​​

E' ovviamente un po' la Fiorentina nella sua interezza ad essere cresciuta, progredita, da quel complesso inguardabile che era fino alla scorsa stagione: merito di alcuni inserimenti mirati ma soprattutto di Vincenzo Italiano, che oltre a dare organizzazione ha stravolto la mentalità di un gruppo non poi così diverso ed anzi, privato a gennaio del suo trascinatore.

Tra i singoli però c'è chi indubbiamente ha sorpreso più degli altri: da un lato Riccardo Saponara, impensabile immaginarlo come risorsa dopo 4 anni di prestiti e apparizioni sporadiche e opache. Con il tecnico siciliano invece, il classe '91 ha trovato la sua dimensione ideale, guadagnandosi il diritto di giocarne diverse da titolare. E poi c'è Igor, ormai titolare al fianco di Milenkovic e passato davanti a Quarta nelle gerarchie di Italiano: il brasiliano ha compiuto da poco 24 anni e di fatto deve ancora scrivere ciò che ne sarà della sua carriera, se soprattutto applicherà sul lungo periodo la continuità attuale. A livello di singoli, sono forse i due su cui il tecnico viola ha avuto l'impatto maggiore.


💬 Commenti