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Il nuovo calciatore della Fiorentina Nicolò Zaniolo, presentandosi a stampa e tifosi, ha rivelato a quale giocatore viola si è ispirato da piccolo: “Giuseppe Rossi mi ha sempre impressionato, facevo il raccattapalle al Franchi e vederlo da vicino era incredibile. Aggiungo Cuadrado e Jovetic, altri grandi campioni che ho avuto la fortuna di ammirare durante i miei anni nelle giovanili viola”.

Su Ranieri: “Lo conosco benissimo, viene dalla mia stessa città e andavamo a scuola alle medie insieme. Ricordo che ogni giorno prendevamo il pulmino per venire ad allenarci alla Fiorentina. E' sempre stato un vincente, non voleva mai perdere neanche in partitella. Ero sicuro che avrebbe fatto un percorso del genere”. 

Sui suoi compagni: “Ambientarmi è stato facile, molti ragazzi li conoscevo e questo ovviamente ha aiutato. Al tempo stesso c'è tanta concorrenza, ma questo è un bene perché vuol dire che la squadra è forte. Fisicamente sto bene, deciderà il mister se giocherò o no lunedì”.

Sul rapporto con Bove: “Ho giocato con lui alla Roma, è un ragazzo straordinario sempre pronto a dare una mano. Quando arrivò in prima squadra si allenava in maniera ineccepibile, non ha mai sbagliato atteggiamento. E' un ragazzo intelligente, siamo molto amici e mi dispiace per quello che gli è accaduto, io sarà sempre al suo fianco per sostenerlo”.

Su pregi e difetti: “Uno contro uno, tiro da fuori e forza fisica sono le mie caratteristiche più importanti. Per quanto riguarda i difetti direi il piede debole, il colpo di testa e la cattiveria che a volte mi manca”. 

Su Kean e sul numero: “Prometto a Moise che gli passerò la palla ogni volta che potrò per farlo esultare. Il numero 17 ha un significato importante: quando arrivai al Galatasaray era di un ragazzo che purtroppo rimase vittima del terremoto che ci fu in Turchia, e suo padre mi chiese di prendere il suo numero. Ho quindi deciso di indossarlo anche qui a Firenze”.

Su eventuali rimpianti: “Anche se ci fossero, ormai sono il passato e a me piace guardare al futuro. Non ne ho comunque, perché tutte le scelte che ho fatto sono arrivate perché in quel momento le consideravo giuste. Ora sono qui, in una nuova famiglia, e non vedo l'ora di iniziare”. 

Zaniolo: "A Bergamo non giocavo e quando la Fiorentina mi ha cercato di nuovo non ho esitato ad accettare. Siamo forti, andare in Champions sarebbe un sogno"
Nel corso della sua presentazione, l'attaccante della Fiorentina Nicolò Zaniolo ha toccato vari argomenti: “Nel 2016 ...

 


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