Lo strano caso di Maleh, passato al ruolo di pedina di scambio. La Sampdoria dice no, attenzione ad altri club di Serie A
Il calciatore della Fiorentina Youssef Maleh non sta certo trascorrendo il periodo più florido della sua carriera. Le gerarchie della squadra viola e il cambiamento tattico apportato da Italiano non lo aiutano nel trovare spazio, anzi: dopo un inizio di stagione da semi-protagonista, giocando con continuità, sono appena 100 i minuti passati in campo in due mesi, dalla sfida contro il Bologna (11 settembre) al termine della prima parte dell'annata (13 novembre).
Il suo è un crollo verticale, evidentemente anche nelle idee della Fiorentina, che valuta di utilizzare l'ex Venezia come una pedina di scambio nel calciomercato invernale. La Viola ha tentato di intavolare una trattiva con la Sampdoria, ovvero uno scambio tra Sabiri e Maleh (con conguaglio a favore del club ligure), come confermato anche dal giornalista Gianluca di Marzio. I blucerchiati hanno detto "no".
Attenzione, tuttavia, ad altre squadre della Serie A, soprattutto a quelle che hanno particolare bisogno di materiale a centrocampo. Una di queste è la Salernitana, che è interessata anche a Szymon Zurkowski.