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De Gea: 7 Viene sorpreso un po' dalla conclusione dalla distanza di Konè che comunque va a baciare il palo prima di finire dentro. Ma trova il modo di farsi vedere anche lui togliendo dalla porta una punizione velenosissima di Dybala. 

Dodô: 7,5 I giapponesi hanno chiamato Shinkansen la loro rete ferroviaria ad alta velocità quella dove circolano i treni proiettile. Ecco in questo momento il brasiliano è uno Shinkansen a tutti gli effetti. E il bello è che questi viaggi ad alta velocità sono continui senza soste e senza ritardi. Causa l'espulsione di Hermoso. 

Comuzzo: 7,5 Una crescita così esponenziale in tempi così rapidi è un qualcosa di semplicemente stupefacente. Nell'uno contro uno è praticamente insuperabile. Chiedere conferma a Dovbyk. Peccato davvero per l'infortunio nel finale. 

Ranieri: 7 Schierato a quattro si è rivisto quel giocatore apprezzato per gran parte della scorsa stagione. 

Gosens: 7 Chiude bene, rilancia l'azione e non ha incertezze. Si rammarica perché viene deviato un suo tiro da un avversario: senza questo tocco probabilmente il pallone sarebbe finito nella porta avversaria. 

Cataldi: 7 Se dietro ha trovato una sua identità la coppia Comuzzo-Ranieri, bisogna dire lo stesso per lui e Adli a centrocampo. Si completano a vicenda come il burro e le alici o la nutella e il mascarpone. Ne viene fuori un'abbinata buonissima. Si inventa un bell'inserimento e sfiora il gol del 3-0 (deviazione di Svilar tutt'altro che banale). Richardson: 6,5 Partecipa alla festa viola. 

Adli: 7,5 Provano a pressarlo, provano a prendergli il pallone i giocatori della Roma, ma non ci riescono, perché protegge il pallone in maniera perfetta, tenendolo attaccato ai suoi piedi. Tutta la qualità di cui è in possesso si esprime al meglio nell'azione del 4-1, da lui architettata e da Bove rifinita come meglio non si poteva. Martinez Quarta: 6 Che Palladino abbia in mente di cambiargli finalmente posizione? 

Colpani: 7 Ci fa vedere alcune giocate sopraffine, con Angelino mandato al bar bellamente un paio di volte. Lascia un po' di spazio a Konè alla conclusione (rete della Roma) ma visto il risultato e vista la partita è un peccato veniale. 

Beltran: 7,5 Suggeritore ispiratissimo nella prima parte della gara. E' suo l'assist per la il gol di Kean. Cerca bene il centravanti viola anche al 13' e per poco non nasce il raddoppio. Dall'assist al gol il passo è breve, rigore perfetto dell'argentino e secondo centro in campionato di fila. Kouame: 6,5 Ci mette la testa su un calcio piazzato e trova la deviazione decisiva di Hummels…nella propria porta. 

Bove: 9 Bove fa rima con nove e scusate se è poco. Sul passaggio sbagliato di Dodô è il giocatore più reattivo ed è così, con un suo tocco centrale che nasce l'azione dell'1-0, poi sono bravi Kean e Beltran a confezionare la rete. Così com'è reattivo e intelligentissimo a leggere l'errore di Celik in uscita e a guadagnarsi il rigore che vale il 2-0. In un primo tempo da incorniciare trova anche l'affondo con assist perfetto per Kean (3-1). Basta tutto questo? No davvero, perché il meglio se lo tiene per la ripresa, ovvero un gol di una pregevolissima fattura con tanto di doppio dribbling. Sottil: 6,5 Pochi minuti ma due conclusioni verso la porta avversaria. Su una di queste Svilar è costretto ad impegnarsi per evitare il peggio. 

Kean: 8,5 Uno che fa quello che ha fatto lui contro la Roma non può star male, non è possibile. Non c'è solo la doppietta nella sua partita, ci sono tocchi di qualità, ci sono momenti di grande lucidità perché sa benissimo quando c'è da accelerare e quando fermarsi e tenere il pallone. Ikone: SV

Palladino: 8 Ha reinventato se stesso e la Fiorentina e da lì è iniziata un'altra stagione. Questa squadra è lontanissima parente di quella, brutta, vista nelle primissime gare. 


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