Adli: "Sono un giocatore atipico, ma cerco di far giocare bene la squadra da riferimento centrale. Voglio dimostrare di poter tenere alti ritmi per tutta la stagione. Sui nostri obiettivi..."
Dalla sua conferenza stampa di presentazione, il nuovo centrocampista della Fiorentina Yacine Adli ha parlato così presentandosi ai giornalisti: “Non mi voglio paragonare a nessuno. Io come Zidane? E' stato uno dei migliori della storia, non ho niente di simile a lui. Voglio lavorare e migliorare. Sono un giocatore atipico perché sono alto e agile con la palla. Cerco di far giocare la squadra ed essere un punto di riferimento per il palleggio, coprendo la maggior porzione di campo possibile. Sono giovane, posso migliorare tanto e diventare il giocatore che voglio essere”.
"Obiettivi? Sono arrivato da poco, ma vogliamo tutti vincere e dare il massimo per il club e la città. Dobbiamo sempre puntare in alto. Certo che in Serie A ci sono squadre forti ma vogliamo prenderci il nostro spazio senza darci limiti. Guardiamo partita dopo partita e dobbiamo lavorare duro, soprattutto noi nuovi. E' il momento di pensare all'oggi e non già a fine stagione".
"Per noi giocatori la Serie A è un campionato che fa crescere tantissimo. In Italia c'è il campionato più difficile del mondo e ora anche io sento di essere migliorato e completo, ma devo ancora crescere. Con Pioli ho lavorato tanto in fase difensiva, ma devo ancora lavorare tanto in fase di non possesso. La continuità nel giocare è fondamentale, punto a questo. Voglio che questa sia la mia stagione di riferimento e rimanere il più possibile ad alto livello".