​​

Gino Infantino. Foto: Fanfani/Fiorentinanews.com
Gino Infantino. Foto: Fanfani/Fiorentinanews.com

Intervenuto a Lady Radio, il procuratore e agente FIFA Lorenzo De Santis è stato chiamato in causa per commentare la prova di Gino Infantino contro il Parma. Il classe 2003 ex Rosario Central ha giocato la porzione di gara più lunga da quando veste la maglia della Fiorentina e l'operatore di mercato molto vicino al calcio sudamericano si è espresso ampiamente su di lui.

Ecco le sue parole: “Sicuramente quando hai pochi minuti e occasioni è inevitabile sentire la pressione e cercare a volte anche di strafare per lasciare un segno. Non era una gara facile ieri per come si era messa. Infantino ha provato a rendersi pericoloso ma non ha inciso molto. La Fiorentina ha delle necessità in entrata ma numericamente sulla trequarti ha tante alternative, inevitabilmente si valuterà la possibilità di mandar a giocare qualche ragazzo”. 

Infantino ha qualità ma è al primo anno in Italia, non ci si può aspettare tutto e subito. È un calciatore del quale va capita bene la migliore collocazione in campo. Penso che attualmente giocando dietro la punta possa fare le cose più interessanti; per giocare in maniera continuativa in Italia devi fare tanti gol e assist, altrimenti occorre arretrare il raggio d’azione e del tempo necessario, fiducia e confidenza in campo per potersi trasformare. Nel 4-2-3-1 della Fiorentina non ci sono mezzali, credo che possa giocare nei tre dietro la punta ma con tutte le alternative di qualità che ha la rosa viola possa trovare spazio”.


💬 Commenti (3)