Bigica: "Tornare al Franchi è stato bellissimo. Bati ci ha portato fortuna. Se mi chiedessero qualche ragazzo in prima squadra..."
L'allenatore della Fiorentina, Emiliano Bigica ha commentato così la vittoria contro il Torino nella Finale d'Andata di Tim Cup: "Questi ragazzi non sono abituati a giocare in uno stadio grande e davanti a così tanta gente. Immaginavo che potevamo essere contratti e non fluidi anche se abbiamo provato a fare quello che avevamo deciso. Il calcio di rigore ha sbloccato la situazione, nella ripresa abbiamo tenuto il campo ma mi ha fatto arrabbiare quella palla persa alla fine che poteva costarci il 2-1 e avremmo rovinato una prestazione nel modo giusto".
E sulla partita: "Sono stati bravi a capire i momenti della gara, hanno capito quando dover stare stretti, raddoppiare e ripartire. Loro mentalmente stanno crescendo. Auguro ai miei ragazzi di fare altre partite come queste, loro quotidianamente mi hanno dimostrato di esser cresciuti". Ed ha aggiunto: "Dobbiamo dimenticarci della partita di oggi, ci aspetta una bella cornice di pubblico a Torino, ci aspetta una partita dove il Torino vorrà metterci in difficoltà. Ci pensero a cosa dire. Queste partite si preparano da sole. Godiamo per questa notte e da domani pensiamo che c'è la possibilità di raccogliere tutto ciò che abbiamo fatto".
E su Bati: "Sono stato a cena con lui due giorni fa, mi ha fatto emozionare sentire il coro "Batigol", l'ho sentito per tante partite. Son contento che abbia portato fortuna. Tornare da allenatore al Franchi, dopo esserci stato in campo è stato bellissimo". E sulla società: "Il presidente e il direttore non mi hanno chiamato per scaramanzia. Lo società ci sta accanto. Se li chiamassero in prima squadra glieli darei, sarebbero esempio per gli altri".
Sui tifosi ha detto: "I fiorentini hanno dimostrato di essere vicini al colore viola. A Torino è lunga se ci fosse qualcuno sarebbe un ulteriore motivo per i ragazzi per far bene e per condividere qualcosa che può essere veramente importante".