Bobby Duncan, una stagione piena di enigmi: l’inglesino non ingrana. E la Fiorentina…
Di solito chi ben comincia è a metà dell’opera, ma non in questo caso. Arrivato in riva all’Arno per volontà di Vincenzo Vergine, ex responsabile del settore giovanile della Fiorentina, l’inglese Bobby Duncan si era presentato con una doppietta. L’attaccante mancino però poi non ha convinto affatto in maglia viola. Classe 2001, cugino della bandiera del Liverpool Steven Gerrard, Duncan aveva impressionato con le giovanili dei Reds; i dubbi maggiori hanno tuttavia sempre riguardato il carattere del ragazzo.
L’addio all’Inghilterra non è stato privo di polemiche, e nella stagione in corso si contano un cambio di procuratore, un rosso dalla panchina ed una sparizione dal campo da inizio Dicembre a metà Febbraio, per ragioni non precisate. Nel mercato invernale il Sunderland ha chiesto il calciatore, ma le regole FIFA non permettevano il trasferimento, complici alcune gare giocate da Duncan in maglia Liverpool prima della cessione. Le ultime prestazioni dell’attaccante britannico sono state impalpabili, ma era difficile le cose andassero diversamente, considerata la mancanza totale di ritmo partita.
La Fiorentina ha pagato il giocatore 2.25 milioni di euro, lasciando al Liverpool una percentuale del 20% sulla futura rivendita. Duncan ha invece firmato un triennale a 15mila euro settimanali, che all'anno sarebbero circa 720mila euro lordi: una cifra che non rispecchia minimamente il rendimento del ragazzo, molto al di sotto delle aspettative. Al termine della stagione si discuterà del suo futuro a Firenze, che ad oggi appare assai a rischio…