Sarri esonerato, troppa fretta nel confermare Iachini? No, Commisso non poteva proprio aspettare oltre
Alla notizia dell'esonero di Sarri, tanti lo hanno sicuramente pensato: non poteva aspettare Rocco a confermare Iachini, così lo prendevamo noi? Reazione lecita, ma lontana dalla realtà per tanti motivi. Il primo è il più semplice: Commisso non poteva sapere che Sarri sarebbe stato esonerato. E di aspettare ancora per pronunciarsi in merito all'allenatore non era proprio il caso, visto che già Di Francesco, Emery e Ranieri venivano annunciati o confermati nelle rispettive squadre. Inoltre, c'è una questione di tempistiche non indifferente: il campionato inizia tra circa quaranta giorni, troppo pochi per permettere a Sarri di integrarsi all'interno di un gruppo come quello della Fiorentina. Già, perché alla Juventus è emerso chiaramente come questo tecnico abbia bisogno, per esprimersi al meglio, di giocatore perfettamente adatti al suo gioco. E il tempo per fornirglieli, non ci sarebbe stato. Spazio a Iachini dunque, anche se forse Sarri diventerà un osservato speciale da parte di Rocco Commisso nell'ottica della stagione 2021/22. Un futuro troppo lontano, però, per parlarne adesso.