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L'ex allenatore, tra le altre, della Fiorentina Cesare Prandelli ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport, tornando anche sulle tre finali europee perse dalle italiane. Ecco cosa ha detto: "Non è assolutamente un miracolo quello che è successo, significa che ci sono dietro strutture capaci. Per quanto riguarda la Fiorentina, il giocatore simbolo è sicuramente Bonaventura: stagione tecnicamente pazzesca, da vero e proprio leader".

Su Mutu, invece: "Conosco molti ragazzi che, magari aiutati dai compagni, hanno messo un po' da parte  il loro animo ribelle. Ci sta che in settimana lo cacciassi dall'allenamento, ma Adrian non ha mai tradito la squadra".

Sulla Juventus: "Dico solo una cosa: a livello d'immagine per il calcio italiano, non è bello. Ci sono delle regole e vanno rispettate".


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