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Sembrava inarrestabile l’ascesa di Kayode, fiore all'occhiello della Fiorentina spesso impiegato come titolare la stagione scorsa, in seguito all’inaspettato infortunio di Dodò.

Si era distinto grazie a un’impressionante capacità di adattamento e aveva attirato l’attenzione di Italiano. Un'ascesa che però sembra essersi interrotta con l’arrivo di Palladino e il conseguente ritorno di Dodò titolare.

La storia però non finisce certo qui: il giovane talento italiano è infatti ancora seguito da vicino da diverse squadre europee, che sembrano interessate al suo acquisto, facilitato dall’apparente scarso interesse nei suoi confronti del nuovo allenatore viola.

Michael Kayode: il viaggio dalla Primavera alla Serie A

Originariamente proveniente dal vivaio juventino, Kayode è entrato ufficialmente nella Primavera della Fiorentina nel 2021, stesso anno in cui ha debuttato nella nazionale italiana Under 18.

Da subito nel giro della prima squadra, è salito alla ribalta in seguito all’infortunio di Dodò, titolare sulla fascia destra. Da ‘sostituto’ ha portato avanti un'eccellente stagione di debutto, dando sfoggio di una certa maturità calcistica e mostrando delle abilità, soprattutto fisiche, sorprendenti per un classe 2004.

Dalla Juventus alla nazionale italiana, cosa distingue Kayode?

Era forse inevitabile che all’estero lo notassero. Specialmente dopo la vittoria dell'Europeo Under 19 per l'Italia, arrivata con un suo gol decisivo. Kayode poi ha continuato a far parlare di sé dentro e fuori dal campo, contribuendo in maniera significativa ai risultati positivi dei viola.

Tra le caratteristiche di spicco c’è sicuramente la sua velocità, che lo rende un terzino destro particolarmente utile a coprire l’intera fascia, e il suo eccellente dinamismo. Il giovane talento italiano ha infatti dimostrato più volte di poter creare con facilità occasioni da gol ma facendo vedere buoni cose anche in fase difensiva.

Una stagione al di sotto delle aspettative per Kayode

Nonostante l’ottima prestazione nella stagione 2023/2024, però, il futuro immediato di Kayode non sembra rispettare le basi poste lo scorso anno. Dodò è un punto cardine della difesa viola firmata Palladino. Così Michael è stato relegato a sostituto, semplice comparsa per riempire i vuoti lasciati dal brasiliano. Una scelta che va in diretta controtendenza rispetto alle dichiarazioni di Rocco Commisso che, al momento delle offerte presentate sul piatto da parte di Brentford e Aston Villa nell’ultima finestra di mercato, aveva chiuso qualsiasi trattativa definendo Kayode “un giovane di grande valore e con un futuro promettente”.

Questo apparente cambio di piani di Palladino ha quindi reso molto più concreta una futura partenza dell’italiano verso una società estera alla prima finestra di mercato disponibile. 

Il pupillo di Commisso

Inevitabilmente ora quella scelta di “blindare” Kayode da parte di Commisso può essere rivista. Palladino ha provato a reinventare il giovane come centrale, con scarso successo per il momento.

Ci sono scommesse apertissime su di lui e su dove finirà nel prossimo calciomercato.

Le nuove opportunità per Kayode

Rimane al momento incerto il fatto di un possibile ritorno di Brentford e Aston Villa.

Per chi lo ha acquistato nella propria formazione di fantacalcio sono momenti duri, mentre invece per chi vuole scommettere su dove finirà il ventenne viola è disponibile il codice promozionale di Eurobet per approfittare del momento d’incertezza e accedere a offerte esclusive di calciomercato.

Kayode rimane, dunque, un’incognita per allenatori, tifosi e appassionati di scommesse. Con un ventaglio potenziale di proposte che vanno dalla Premier League alle squadre italiane, la Fiorentina dovrà giocarsi bene questa carta alla prossima finestra di calciomercato, lasciando aperte le scommesse - letteralmente - sul futuro di una giovane promessa italiana.


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