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Non è più tempo, fortunatamente, di pensare al Celje e al ‘focoso’, come lo definisce La Gazzetta dello Sport, Albert Riera: nella testa di Palladino c'è solo il Cagliari, con il compito di non far abbassare la sua Fiorentina come fatto contro gli sloveni. Il tecnico viola i ‘giochi di prestigio e i movimenti’ imposti dal suo rivale li ha subiti e non poco nella doppia sfida. 

Ma all'orizzonte a medio-termine c'è il Betis, squadra di tutt'altro calibro e che stimolerà più la versione Superman che quella Clark Kent della Fiorentina, già vista contro tutte le big in campionato. A Cagliari e con l'Empoli intanto per fare punti senza subire, poi sarà la volta degli andalusi: e lì la sensazione è che non si rivedrà la Fiorentina affannata di giovedì scorso.

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