Cabral o Piatek? Il dubbio di Italiano (e della Fiorentina) che guarda anche al futuro
Fino a quando Vlahovic è rimasto alla Fiorentina, non è mai stato in dubbio chi sarebbe sceso in campo al centro dell'attacco della Fiorentina. Il serbo, ceduto alla Juventus negli ultimi giorni di mercato, è stato sostituito con il tandem formato da Piatek e Cabral. Per motivi diversi, nessuno dei due finora è stato in grado di replicare quanto fatto dall'ex Partizan nella prima parte di stagione. Per questo motivo, Italiano non ha ancora trovato un vero e proprio titolare dell'attacco viola e sceglie chi dei due fa partire dal 1' in base all'avversario e alla loro condizione fisica.
Dopo aver giocato dal 1' contro la Lazio all'inizio di febbraio, Cabral è stato riproposto da titolare soltanto nell'ultima partita della Fiorentina contro l'Empoli. In tutte le altre partite, c'è sempre stato Piatek al centro del tridente viola. Adesso, però, il brasiliano sembra aver finalmente trovato una condizione fisica accettabile. E il ballottaggio tra i due sarà uno dei leitmotiv fino al termine della stagione.
Da una parte il polacco, sicuramente più abituato ai ritmi della Serie A. Il Pistolero, però, non è di proprietà della Fiorentina e a fine stagione potrebbe tornare all'Hertha Berlino in caso di mancato riscatto. Dall'altra il brasiliano, oggi meno pronto rispetto a Piatek ma acquistato a titolo definitivo dalla società viola e sicuramente più futuribile. Dubbi di formazione per Italiano, ma anche riflessioni di mercato per la stessa società che in base al finale di stagione deciderà se riscattare o meno Piatek per quindici milioni di euro.