Gasperini: "Non ho dato di cascatore a Chiesa ma non si può difenderlo per quel rigore. E' un gran giocatore e rischia di trovare ambienti ostili..."
Il tecnico dell'Atalanta Gasperini parla anche in sala stampa, tornando sul tema Chiesa: "Abbiamo giocato con grande personalità su un campo molto difficile e con un ambiente complicato, la squadra ha fatto bene, fosse stato in campionato sarebbe stata dura da digerire, invece in coppa è diverso. Per questo dobbiamo farcela passare velocemente, in ottica della doppia sfida è un risultato positivo e questa è la cosa che conta. Abbiamo dimostrato anche stasera che non è un caso se segniamo tanti gol, siamo stati sempre pericolosi. Siamo arrivati spesso vicino all'area, abbiamo avuto tante opportunità e quindi dovevamo sfruttarle meglio. Chiesa? La mia convinzione era dettata dalle immagini, non gli ho dato di cascatore, ho detto che in quella situazione era un rigore da farsa. Forse è stato il peggiore episodio della Var, peggiore di quello dell'Inter. Difenderlo in quella situazione è quasi un deridere l'avversario, i tifosi e la società avversaria. Sono contento che Chiesa sia un grande giocatore ma quello è stato un bruttissimo episodio. Se poi per tutelare un giocatore si arriva a difenderlo in quel modo e a mascherare quel tipo di episodio, rischia, con questa antipatia che gli si crea in torno, di andare in tanti stadi e trovare ambienti ostili che non merita. Ma io non parlo del giocatore, io parlo di quell'episodio lì. La gestione? Sul 2-0 abbiamo iniziato a gestire, quando lo si fa a metà primo tempo rischiano di succedere tante cose. Per il resto non ho niente da dire, la Fiorentina ha delle frecce davanti che quando hanno un po' di spazio sono davvero pericolosi. Domenica sarà una partita diversa, con squadre diverse forse, noi la testa l'avevamo alla Coppa perché mancano due partite".