Montella: "Prima della Fiorentina ho rifiutato tante offerte. Ho accettato perché sono convinto, e un po' di merito va anche alla città"

Sempre nel corso della conferenza stampa di presentazione, Vincenzo Montella ha risposto anche ad altre domande: "Obiettivi? L'intento è sempre quello di fare il massimo. Non è vero che non avevo alternative, in questi mesi ho ricevuto tante offerte anche italiane di cui però non ero convinto. Ho accettato la Fiorentina perché sono convinto, e devo ammettere che una piccola parte l'ha fatta anche questa meravigliosa città. Come sono cambiato? A parte qualche capello bianco in più (ride, ndr), ho avuto qualche esperienza in più che seppur negativa mi è servita per crescere. Quando Corvino mi ha chiamato ho accettato subito perché amo stare sul campo, del contratto abbiamo parlato solo in seguito. Cosa ho pensato quando mi hanno chiamato? Sicuramente non ho pensato 'chi me l'ha fatto fare', quello lo pensai quattro anni fa perché non avevamo un giocatore, e poi abbiamo visto come è andata. Al momento invece trovo una squadra che è partita bene e ha faticato nella seconda parte di campionato, fatta di giocatori giovani che devono essere incoraggiati perché tendono a smarrirsi ogni tanto. Coppa Italia? Per prepararla bene bisogna fare bene in campionato, ogni partita è decisiva da qui in avanti. Voglia di rivincita? Vengo da esperienze molto diverse tra loro, in cui anche nelle difficoltà abbiamo fatto risultati importanti. Adesso ho voglia di allenare, di misurarmi sul campo, anche di sopportare le domande negative".