Albertosi: "Sottil ha il dribbling facile, sa saltare l'uomo e rompere le partite. È il valore aggiunto della Fiorentina"

L'ex portiere Ricky Albertosi è stato uno dei protagonisti nella Fiorentina che nella stagione 1959/60 mise insieme la serie record di otto vittorie consecutive, ora eguagliata dalla formazione allenata da Raffaele Palladino.
Per Albertosi è impossibile fare una comparazione tra queste due squadre perché “il calcio è completamente diverso. Ora ci sono tanti passaggi, soprattutto indietro. Troppa tattica”.
“Nessuno salta l'uomo, ma Sottil…”
“Cosa è cambiato nel frattempo? È semplice: non c'è nessuno che salta l'uomo - continua Albertosi, intervistato dal Corriere dello Sport-Stadio - anche se la Fiorentina può compensare con un giocatore su tutti. Sottil…Ha il dribbling facile, sa saltare l'uomo e rompere le partite. Sono convinto che possa essere un valore aggiunto”.
“De Gea valorizza le doti dei compagni”
Apprezzamenti espressi da Albertosi anche nei riguardi di De Gea: “Lo spagnolo sta guidando una difesa che ha già grandi doti di base…Riesce a sfruttare le caratteristiche dei difensori che ha davanti. Lì fa andare a destra e sinistra seguendo la traiettoria dell'avversario. Il che è un elemento fondamentale nella fase di copertura”.