Ambrosini: "Se lasciasse il Milan, Cutrone dovrebbe considerare la Fiorentina. Montella? Il calcio ha la memoria corta..."

Massimo Ambrosini, ex centrocampista della Fiorentina, è intervenuto a Lady Radio. Queste le sue parole: "Chiesa? Le voci di mercato arrivano in ritiro, poi i ragazzi sono in collegamento con i procuratori, le famiglie e gli amici. Conferma di Montella? Il calcio ha la memoria corta: nell'ultimo periodo ha ereditato una situazione particolare dal punto di visto mentale. Il gruppo inaspettatamente ha mollato in campionato, ma non dimentichiamoci che Vincenzo è arrivato per tre campionati di fila al quarto posto in campionato, che oggi vorrebbe dire Champions League. Sarebbe assurdo che non gli venisse data la possibilità di ripartire dalla Fiorentina. Pradè? E' una persona d'esperienza, che nel calcio sa starci e conosce tutto. E' una persona con il quale ho avuto un piccolo contrasto: volevo rimanere alla Fiorentina, ma poi sono andato via. Ha conoscenze calcistiche, capacità di relazionarsi e un ottimo rapporto con l'allenatore: le basi sono sicuramente positivi. Cutrone? Io di Firenze sono innamorato, quindi non posso dire che a Firenze non farebbe bene. Ha un'esuberanza che ai fiorentini piacerebbe, lascia tutto dentro il campo. Se decidesse di lasciare il Milan, Firenze sarebbe una piazza che dovrebbe sicuramente tenere in considerazione per il suo futuro. Tutto passerà dal colloquio tra Giampaolo e il ragazzo".